Rupert Neve Designs Shelford Channel
Un’annata completamente nuova – Più di cinquant’anni di lavoro, lo Shelford Channel è l’evoluzione definitiva delle tecnologie originali dei classici moduli per console Rupert come il 1073, 1064, 1081 e 2254, ponderatamente avanzate e raffinate per lo studio del 21° secolo. Lo Shelford Channel è costruito intorno al primo nuovo preamplificatore microfonico in classe A a trasformatore di Rupert Neve in oltre 40 anni, la sezione di equalizzazione a induttore “best-of-the-classics” dello Shelford 5052, un compressore a ponte di diodi ricco di toni, la potenza analogica della saturazione del variable silk, un nuovo stadio di uscita a trasformatore a doppia presa per mantenere l’headroom o consentire il pieno pilotaggio del canale senza clipping dei convertitori standard e il doppio della tensione operativa dei progetti vintage. Con opzioni tonali riccamente colorate per fare affermazioni audaci con la tua musica e controlli precisamente progettati per il richiamo, il canale Shelford di ispirazione vintage mantiene l’anima dei progetti classici di Rupert con nuovi livelli di versatilità, offrendo ciò che può essere descritto solo come l’essenza combinata di cinquant’anni di progetti di Rupert Neve.
Lo stadio d’ingresso e il guadagno a trasformatore del pre microfonico
Come i progetti di Rupert del suo tempo a Little Shelford, il preamplificatore di Shelford Channel utilizza un ingresso a trasformatore direttamente accoppiato con il guadagno fornito dal trasformatore personalizzato stesso – una prima volta in oltre 40 anni per Rupert Neve.Questo nuovo trasformatore d’ingresso progettato su misura, insieme alla sua attenta integrazione con il circuito circostante, è fondamentale per il carattere audace e immediatamente riconoscibile del Canale.
Con questa topologia classica, il progetto del trasformatore d’ingresso è straordinariamente impegnativo, e il trasformatore RN4012 utilizzato nel Canale è passato attraverso molte generazioni prima che Rupert Neve fosse soddisfatto.Questo trasformatore fornisce i primi 15dB di guadagno, mentre il resto dei 72dB di guadagno sono forniti dai blocchi di amplificatori discreti in classe A controllati da un attenuatore a step e da un trim pot di precisione. Mentre i progetti più moderni di Rupert (per esempio la serie Portico) utilizzano una combinazione di TLA (Transformer-Like Amplifiers) seguita da un trasformatore d’ingresso per un dettaglio incontaminato delle basse e alte frequenze e per l’isolamento galvanico (vedi le note sul confronto delle topologie d’ingresso), il progetto dello Shelford Channel accoppia direttamente il trasformatore d’ingresso alla linea microfonico. Quando questo nuovo trasformatore è combinato con i suoi amplificatori circostanti d’ingresso in classe A, il risultato è l’inconfondibile morbidezza delle alte e basse frequenze dei moduli vintage più famosi del mondo, ma con un rumore incredibilmente basso e un isolamento superiore. La sezione pre microfonica include anche un filtro passa-alto regolabile da 20 a 250Hz, selezione Mic / Line, alimentazione phantom 48V e inversione di polarità.
L’uscita del trasformatore Dual Tap con variable silk
Analogamente allo stadio d’ingresso, il nuovo stadio d’uscita è progettato per fornire la consistenza e la potenza dei classici di Rupert, pur consentendo una versatilità di tono significativamente maggiore.
L’uscita dual-tap per il trasformatore d’uscita RN2042 square-core del canale crea uscite ad alta e bassa headroom senza compromettere le prestazioni del canale. Il tap ad alta headroom è progettato per catturare un suono più incontaminato ad alti livelli, evitando la colorazione non lineare dello stadio di uscita e sfruttando appieno il design a tensione più alta dello Shelford. Il tap basso headroom tuttavia è ottimizzato per consentire a un ingegnere di guidare l’intera gamma di tensione del canale – aggiungendo tono dinamico con queste stesse “colorazioni” non lineari – senza clipping la maggior parte delle interfacce professionali.Su batteria, voce, chitarre e altri strumenti, questa uscita consente di colpire facilmente lo “sweet-spot” del trasformatore di contenuto armonico non lineare, che può portare una performance registrata alla vita in un modo che altri effetti non possono.Un altro vantaggio dello stadio di uscita rispetto ai moduli vintage è l’aggiunta del circuito variabile Silk, che consente il controllo completo sul contenuto armonico e la saturazione del trasformatore di uscita. Con il Silk disinserito, l’uscita è moderna e incontaminata, ma mantiene ancora la firma di Rupert sul suono del trasformatore. Quando è inserito, il contenuto armonico – prevalentemente del 2° e 3° ordine, senza distorsioni di alto ordine – può essere regolato fino a diverse volte oltre quello che si trova nelle sue unità vintage come il 1073.Questo è ulteriormente controllato con le modalità Silk Red e Blue, che enfatizzano il contenuto armonico generato dalle alte frequenze (Red) o dalle basse frequenze (Blue) della sorgente.
L’ingresso diretto
L’ingresso Hi-Z del pannello frontale utilizza la stessa topologia a FET discreti in classe A con trasformatore del Rupert Neve Designs RNDI, ma utilizza il nuovo trasformatore d’ingresso RN4012 direttamente nel preamplificatore microfonico per il guadagno.Questo design, reso famoso in tutto il mondo dal best-seller RNDI, offre una chiarezza ineguagliabile alle sorgenti ad alta Z, con una presenza sostanziale delle basse frequenze e alte frequenze incredibilmente lisce. La DI include anche un’uscita THRU passiva per alimentare un amplificatore separato.
Il “meglio del classico” EQ
L’equalizzatore a 3 bande con induttore personalizzato sul canale Shelford è stato ispirato dalle nostre parti preferite dei progetti di equalizzazione vintage di Rupert. La banda delle basse frequenze è basata principalmente sul 1064 – rinomato per i suoi bassi cremosi e risonanti.A differenza del 1064, tuttavia, la banda LF sul canale può essere utilizzata sia come un filtro sheld che come un filtro di picco; aggiungendo punch, dimensione e immenso controllo alla vostra gamma bassa.
La banda media induttiva dello Shelford Channel è basata sul 1073 di Rupert, ideale per addolcire le voci e gli strumenti portandoli leggermente in avanti nel mix. Inoltre, la risposta “Q” proporzionale della banda di frequenze medie la rende adatta a minimizzare le frequenze problematiche di una sorgente.
La banda ad alta frequenza del canale è un design ibrido vintage/moderno, che utilizza topologie basate su condensatori per ottenere un tono più ricco con un controllo migliorato. Come Rupert intendeva originariamente con i suoi progetti classici più apprezzati, ogni sezione EQ utilizza un’elettronica in classe A a basso feedback per evitare che gli artefatti di basso livello e la durezza tolgano la forma tonale. Il circuito di equalizzazione stesso, tuttavia, è un progetto decisamente moderno che utilizza tecniche e componenti che semplicemente non erano disponibili 40 anni fa, e non dovrebbe essere considerato un “clone”.
Il compressore a ponte di diodi
Come l’Inductor EQ e il preamplificatore microfonico Transformer Gain, il compressore a ponte di diodi nello Shelford Channel è basato sulle stesse topologie trovate nei progetti vintage di Rupert – come il 2254 – ma si espande su questi primi progetti incorporando la rettificazione a onda intera e una serie di nuove caratteristiche di controllo.
Mentre i compressori vintage a ponte di diodi di Rupert hanno una risposta calda e incisiva unica, erano anche piuttosto limitati da tempi di attacco poco flessibili, alto rumore, bassa headroom e controlli imprecisi.Con il compressore Diode Bridge, Rupert Neve Designs è in grado di riconquistare il suono pieno di vibrazioni e “in your face” di quei classici con un nuovo livello di precisione e flessibilità, permettendo al compressore di essere pienamente utilizzato su praticamente qualsiasi sorgente. Dove il compressore VCA che si trova nel Portico II Master Buss Processor offre una trasparenza senza pari, il Super Diode Bridge Design dello Shelford Channel è perfetto per fare una performance con la compressione. Il compressore include controlli per TIMING, THRESHOLD, RATIO, BLEND, MAKE UP GAIN, FAST (modificatore di attacco e rilascio), HPF to Side Chain, Pre-EQ, Bypass, Side Chain Insert e Stereo Link per il nuovo ponte a diodi ad alte prestazioni.
TIMING è un interruttore a sei posizioni che influisce su entrambe le impostazioni di attacco e rilascio per Auto, Fast, Medium Fast, Medium, Medium Slow, Slow. Il pulsante FAST accelera l’attacco per ogni impostazione – molto utile quando diventa vitale per bloccare i transienti. Queste impostazioni forniscono una vasta gamma di combinazioni di attacco e rilascio, tutte con un facile ascolto e richiamo.
Il controllo RATIO ha 6 step tra 1,5:1 e 8:1 per ottenere riduzioni sottili o estreme, e il controllo THRESHOLD ha 31 step regolati tra -25dBU e +20dBU per un’ampia varietà di livelli di ingresso. Il MAKE UP GAIN ha 31 step da -6dB a +20dB, ed è influenzato dall’impostazione del blend. Il pulsante HPF to SC sposta lo Swept HPF nel pre microfonico nella side-chain del compressore, riducendo l’impatto delle basse frequenze nella risposta del compressore. L’SC INSERT permette un’equalizzazione più elaborata del segnale della side-chain, accessibile tramite TS I/O sul pannello posteriore.
Il controllo BLEND è incredibilmente utile sul compressore a ponte di diodi, perché permette di miscelare gradualmente nel segnale un suono di compressore estremamente colorato e massicce quantità di riduzione del guadagno – dando al compressore un potenziale di sottigliezza e precisione che non si trova nei suoi predecessori.
Potenza a doppia tensione
Lo Shelford Channel usa un’alimentazione interna con da +/- 24V usando un ingresso standard con cavo IEC contro un singolo binario da 24V nel design vintage di Rupert. Questa tensione extra aiuta a migliorare la gamma dinamica e le prestazioni di rumore per migliorare il dettaglio sonoro. L’alimentazione è a commutazione automatica per prestazioni affidabili ovunque nel mondo da 100 a 240VAC, 50-60Hz.
Specifiche:
- Ingresso microfonico con guadagno del trasformatore: Come i progetti classici di Rupert, l’ingresso microfonico dello Shelford Channel usa l’accoppiamento diretto del trasformatore con 15dB di guadagno nel trasformatore stesso. Questo design estremamente sensibile utilizza il nuovo trasformatore RN4012, che ha trascorso anni nello sviluppo. La performance sonora risultante permette al pre microfonico di catturare i medi più in avanti e le frequenze alte e basse leggermente arrotondate dei progetti vintage come il 1073;
- Ingresso diretto: L’ingresso Hi-Z del pannello frontale utilizza la stessa topologia a FET discreti in classe A con trasformatore del Rupert Neve Designs RNDI, ma utilizza il nuovo trasformatore di ingresso RN4012 direttamente nel preamplificatore microfonico per il guadagno. Questo design offre un’eccezionale chiarezza alle sorgenti high-Z, con una sostanziale presenza low-end e alte frequenze incredibilmente lisce. Il DI include anche un’uscita THRU passiva per alimentare un amplificatore separato;
- Uscita Dual Tap: L’uscita dual-tap per il trasformatore d’uscita RN2042 a nucleo quadrato del canale crea uscite ad alta e bassa headroom senza compromettere le prestazioni del canale. L’uscita ad alto headroom è progettata per catturare un suono più incontaminato ad alti livelli, evitando la colorazione non lineare dello stadio di uscita e sfruttando appieno il design a tensione più alta dello Shelford. Il tap a bassa headroom, tuttavia, è ottimizzato per consentire a un ingegnere di guidare l’intera gamma di tensione del canale – aggiungendo un tono dinamico con queste stesse “colorazioni” non lineari – senza clippare la maggior parte delle interfacce professionali (livello di uscita massimo +19dBU). Su batterie, voci, chitarre e altri strumenti, questa uscita permette di colpire facilmente lo “sweet-spot” del trasformatore di contenuto armonico non lineare, che può portare una performance registrata alla vita in un modo che altri effetti non possono;
- Silk and Texture: Un altro vantaggio dello stadio di uscita bilanciato a trasformatori degli Shelford Channels rispetto ai moduli vintage è l’aggiunta del circuito variabile Silk e Texture, che permette un controllo completo sul contenuto armonico e sulla saturazione del trasformatore di uscita. Con Silk disinserito, l’uscita è moderna e incontaminata, ma mantiene ancora la firma del trasformatore Rupert. Quando è inserito, il contenuto armonico – prevalentemente di 2° e 3° ordine senza distorsione di alto ordine – può essere regolato fino a diverse volte oltre quello trovato nelle sue unità vintage come il 1073. Questo è ulteriormente controllato con le modalità Silk Red e Blue, che enfatizzano il contenuto armonico generato dalle alte frequenze della sorgente (Red) o dalle basse frequenze (Blue);
- MIC/DI/LINE: Commuta tra l’ingresso microfono/iniezione diretta (pulsante out) o l’ingresso linea (pulsante in);
- Sollevamento Gnd: Questo interruttore separa la connessione diretta dalla terra del segnale audio alla terra del telaio;
- Signal Present LED: Questo LED ha una doppia funzione. Quando è verde, indica “Signal Presence” (un livello di segnale di -20dBu). Quando è rosso, indica 2-3dB sotto il clipping dello stadio d’ingresso dello stadio Mic/Line (+23 dBu mentre il pre effettivamente clippa a +25 dBu);
- Guadagno del microfono: Questo interruttore rotativo di precisione a 12 vie controlla il guadagno da 0 a 66 dB in step di 6 dB;
- Trim: Questo interruttore rotante fornisce un’ulteriore regolazione continua del guadagno su una gamma di +/- 6 dB;
- 48V: Questo interruttore a pulsante attiva l’alimentazione pahntom sull’ingresso del microfono. Ricordati di premere il pulsante mute o di abbassare i monitor e le mandate delle cuffie o il canale a cui è collegato il canale Shelford prima di commutare “+48” (e sii particolarmente cauto se usi le mandate aux pre-fader per le cuffie);
- Fase: Questo interruttore a pulsante inverte la polarità del percorso del segnale. Si illumina quando è inserito. (Il simbolo “Ø” è spesso usato per indicare la polarità opposta);
- HPF: L’interruttore HPF inserisce un filtro passa alto da 12dB per ottava. Il potenziometro HPF è variabile da 20Hz a 250Hz, e può essere usato per filtrare le basse frequenze indesiderate, o in congiunzione con l’EQ per aiutare a modellare il materiale sorgente. Nota che l’inserimento dell’interruttore HPF a S/C sposta l’HPF dal percorso del segnale primario al percorso del segnale della side-chain del compressore;
- HPF Freq: Questo controllo seleziona la frequenza alla quale il filtro inizia (-3db) a eliminare i segnali a bassa frequenza. È un filtro di Bessel da 12 dB per ottava progettato per preservare musicalmente importanti informazioni temporali mentre taglia il rumore a bassa frequenza e la spazzatura come il rombo dell’aria condizionata. Possiamo suggerire, durante la registrazione, che l’impostazione pratica più bassa è generalmente la più sicura perché è difficile cercare di recuperare le basse frequenze con un EQ (6 dB/oct) che possono essere state tagliate con un filtro (12 dB/Oct);
- EQ In: Questo interruttore attiva tutte le bande di frequenza dell’EQ tranne l’HPF;
- LF: Regola fino a 15 dB di boost o cut alle basse frequenze selezionate. Il taglio può essere usato come un’alternativa variabile e forse più gentile all’uso dell’HPF. Ricordati di ridurre il livello del segnale alla sorgente per minimizzare il potenziale di distorsione quando una qualsiasi delle 3 bande è potenziata in modo significativo;