Manley SLAM!

Doppio preamplificatore microfonico valvolare, dotato di limiter a controllo ottico, ideale per registrare voci e strumenti acustici e limiter fet per interventi più “drastici”. Con scheda di conversione A/D-D/A 24 bit/192 kHz opzionale.

Due preamplificatori microfonici in classe A e DI guidano due ELOP e due veloci limiter FET “brick wall” per domare qualsiasi tono. Lo SLAM! è pieno di valvole, trasformatori, tecnologia e trucchi.

Orgogliosamente fin dall’inizio, noi di MANLEY LABS siamo stati strettamente coinvolti con numerose strutture di mastering in tutto il mondo. Per questi ingegneri più esigenti nel nostro settore, abbiamo creato prodotti specializzati come i nostri amplificatori per testine di riproduzione a nastro interamente valvolari, convertitori digitali, amplificatori per monitor a valvole ad alta potenza, fino alle console di monitoraggio personalizzate e alla progettazione e installazione completa dell’impianto.

La versione Mastering dello SLAM! incorpora steps da 1/2dB detentati e registrabili costruiti con resistenze a film metallico all’1% su interruttori Grayhill sigillati a contatto d’oro.

Sulla pagina ufficiale dello SLAM!, potete leggere tutti i dettagli sui limiters e tutti i particolari riguardanti lo SLAM!

Differenze e caratteristiche:

Prima di tutto: niente preamplificatori microfonici. Voi ingegneri di mastering certamente non ne avete bisogno. Il pre microfonico e lo switch di selezione degli ingressi sono stati rimossi e gli switch sono diventati switch di “modalità” dedicati, uno ciascuno per l’ELOP e i limiter FET.

1) Il limiter ELOP ha più rapporti – 10:1, 5:1, 3:1, 2:1 e una nuova funzione chiamata AutoHF che inizia con un rapporto di 1,5:1 e aumenta gradualmente fino a 10:1 per gli alti. Questo funziona come un de-esser, e naturalmente può funzionare con il toggle ELOP SC a 200Hz per un effetto ancora maggiore.

2) I limiter FET ottengono nuove modalità che sono 50%, NORM, LP Lim, BOTH e CLIP.

• L’impostazione “50%” mixa il segnale non processato al segnale con limiting che è spesso difficile da ottenere in un ambiente mastering e poiché il sidechain FET “legge” dall’uscita, la quantità di riduzione del guadagno raddoppia. Assomiglia al dimezzamento del rapporto FET ma è più pulito grazie al mix.
• L’impostazione “LP Lim” entra in gioco solo per i segnali caldi e riduce la profondità della riduzione del guadagno per le alte frequenze. Questo si traduce in – segnali caldi + moderata riduzione del guadagno = segnale più luminoso e presente, meno distorsione. Questa modalità permette a più alte frequenze di passare senza essere limitate.
• L’impostazione “CLIP” introduce un circuito clipper a soglia fissa impostato su circa -2 dB DFS o +18 dBv all’XLR. Nell’uso normale “CLIP” generalmente impedisce alle uscite di passare oltre +18 dBv, e il 97% delle volte, clippa in fast-recovery in un modo controllato, prima che lo faccia un convertitore (in un modo generalmente meno desiderabile).
• Infine, l’impostazione “BOTH” sul limitatore FET impegna contemporaneamente le funzioni “LP Limit” e “CLIP”. Questo potrebbe essere appropriato per il metal e i progetti che richiedono un volume intenso. La modalità “BOTH” è progettata per situazioni in cui è richiesta un’elaborazione e un volume estremi ma in cui l’attacco, la luminosità e l’aggressività devono essere preservati o migliorati.

3) Il pulsante LEFT blu che prima era “limit” diventa uno switch di bypass LIMIT stereo master nella versione Mastering. Quando non è inserito, diventa un vero bypass hard-wire (questo non era possibile sulla versione normale del preamplificatore microfonico, ovviamente).

4) Il pulsante blu destro diventa l’interruttore di selezione DAC (stereo).

5) La levetta che era la Phantom sul retro dell’unità diventa la selezione dell’ingresso jack sbilanciato da 1/4″ in questa nuova versione mastering.

6) Non ci sono potenziometri sul frontalino della versione Mastering dello SLAM! Tutte le manopole nella versione Mastering sono interruttori con detentori nella maggior parte dei casi a steps di 1 dB, con alcuni appropriati steps di 1/2 dB e 2 dB.

Oltre a questo, ci piace molto il modo in cui funziona e suona e generalmente lo preferiamo alla versione non masterizzata per le tracce stereo. C’è molto meno da fare per mantenere il bilanciamento L/R e le nuove modalità sono sottili ma divertenti. È facile far suonare meglio qualsiasi cosa.

Specifiche: